Review of the Week #66 Il destino di una strega. Dime Store Magic - Kelley Armstrong
Buon pomeriggio a tutti ^^ Come va?
Oggi non farò niente di niente... bel sabato eh? Ieri sera sono stata a casa di una mia amica e, che ve lo dico a fare, ho mangiato un sacco >.< Perchè mi invitano???? xD
Voglio riprendere la dieta ç_ç ma va bene così, è colpa mia che non riesco a resistere ù.ù
Finisco sempre per parlare di cibo, di Jake Gyllenhaal o della noia.. altro che blog libresco, è tutt'altro! :P Ora la smetto di parlare e vi lascio al post :)
Review of the Week è una rubrica a cadenza settimanale, postata solitamente il sabato, nella quale si recensisce un determinato libro letto in precedenza, con annessa votazione.
Titolo Dime store magic. Il destino di una strega
Autore Armstrong Kelley
Prezzo € 14,90
Dati 2013, 446 p., rilegato
Traduttore Astolfi M.
Editore Fazi (collana Lain)
Dimenticate la fattucchiera del "Mago di Oz" o Samantha di "Vita da Strega". Le vere streghe non hanno niente a che vedere con loro. Si sono integrate così bene nella società che chiunque potrebbe essere loro vicino di casa e non accorgersene. Prendiamo Paige, per esempio, ventitré anni, una ragazza come tante. In realtà è a capo della Congrega della Streghe Americane e si occupa di Savannah, la figlia adolescente di una strega oscura rimasta orfana. In questa storia in cui il conflitto tra streghe e semi-demoni assumerà toni assai violenti, Paige affronterà le difficoltà e i pericoli con estremo coraggio e sangue freddo e sedurrà un giovane stregone senza timidezza, dimostrando a tutti, anche ai più malfidati, di cosa è capace una donna giovane e indipendente, sola ma dotata di una straordinaria volontà.
La mia recensione:
La mia votazione:
Questa è la recensione! Non mi aspettavo che il libro mi sarebbe piaciuto a tal modo :) Lo credevo diverso, ma nella recensione ho scritto tutto, quindi perchè ripeterlo? XD Ora vado ad informarmi sui libri che compongono la serie, perchè non ho capito bene se è stata tradotta o no >.< Voi avete letto questo libro? Lo conoscete?
Probabilmente non è molto famoso... da quando frequento la blogsfera non ho letto nessuna recensione al riguardo!
Ora vi saluto e ci sentiamo più tardi! ^^
Ika.
Oggi non farò niente di niente... bel sabato eh? Ieri sera sono stata a casa di una mia amica e, che ve lo dico a fare, ho mangiato un sacco >.< Perchè mi invitano???? xD
Voglio riprendere la dieta ç_ç ma va bene così, è colpa mia che non riesco a resistere ù.ù
Finisco sempre per parlare di cibo, di Jake Gyllenhaal o della noia.. altro che blog libresco, è tutt'altro! :P Ora la smetto di parlare e vi lascio al post :)
Review of the Week è una rubrica a cadenza settimanale, postata solitamente il sabato, nella quale si recensisce un determinato libro letto in precedenza, con annessa votazione.
Questa settimana: Il destino di una strega. Dime Store Magic di Kelley Armstrong
Titolo Dime store magic. Il destino di una strega
Autore Armstrong Kelley
Prezzo € 14,90
Dati 2013, 446 p., rilegato
Traduttore Astolfi M.
Editore Fazi (collana Lain)
Dimenticate la fattucchiera del "Mago di Oz" o Samantha di "Vita da Strega". Le vere streghe non hanno niente a che vedere con loro. Si sono integrate così bene nella società che chiunque potrebbe essere loro vicino di casa e non accorgersene. Prendiamo Paige, per esempio, ventitré anni, una ragazza come tante. In realtà è a capo della Congrega della Streghe Americane e si occupa di Savannah, la figlia adolescente di una strega oscura rimasta orfana. In questa storia in cui il conflitto tra streghe e semi-demoni assumerà toni assai violenti, Paige affronterà le difficoltà e i pericoli con estremo coraggio e sangue freddo e sedurrà un giovane stregone senza timidezza, dimostrando a tutti, anche ai più malfidati, di cosa è capace una donna giovane e indipendente, sola ma dotata di una straordinaria volontà.
La mia recensione:
Paige è una giovane strega di 24 anni che si ritrova a vivere con un'adolescente in casa, Savannah. Anche quest'ultima è una strega, ma ancora non al pieno dei suoi poteri a causa della sua giovane età. Un'altra creatura sovrannaturale, Leah, vuole prendere in custodia la ragazzina, per scopi non proprio coscienziosi. Proprio per questo metterà in seri guai Paige, che verrà aiutata da un giovane avvocato, nonchè stregone, Lucas Cortez. Riusciranno a far rimanere Savannah con Paige?
Questo libro mi è stato regalato al compleanno di quasi due anni fa ed era giunto il momento di leggerlo! La trama mi aveva colpita fin da subito, eppure leggendolo ciò che mi aspettavo non è stato rispettato. Non fraintendetemi, non sto dicendo che ha deluso le mie aspettative, solo che lo credevo diverso. Anzi, se per questo, il modo in cui è realmente ha fatto sì che mi piacesse ulteriormente.
La protagonista di questo romanzo è molto diversa da quella di Bitten e Stolen. Paige, infatti, è sì indipendente e intraprendente, ma molto meno forte, sicura di sè e apparentemente priva di sentimenti e bisogno di aiuto. La protagonista di questa storia è più propensa ad aiutare gli altri, è anche un po' sbadata e scoordinata. Sicuramente il suo personaggio mi è più affine, rispetto agli altri.
Dalle mie parole potete ben capire che i personaggi sono ben caratterizzati, tanto che sembrano reali, e non solo dei personaggi inventati.
Savannah è una ragazzina di 13 anni che non ha più una madre, per questo si ritrova a vivere con Paige. E' una persona estroversa, che non pensa a quello che dice, è impulsiva. Non è timida e se vuole una cosa, fa di tutto per ottenerla. Luca è un giovane avvocato, alle spalle ha un'"organizzazione" molto importante ma non se ne cura. E' gentile, sicuro per certi versi e insicuro per altri. E' accondiscendente e fa di tutto per le persone a cui tiene.
Anche gli antagonisti seppur non principali, sono collocati abbastanza bene nella storia.
Quindi passiamo alla storia e al suo sviluppo; non ho letto molti scritti sulle streghe, però, per la mia poca esperienza, mi è sembrato un libro con una buona trama, originale e sviluppata bene. Il linguaggio utilizzato è semplice, proprio come la protagonista. E' scritto in terza persona, ma ogni tanto Paige parla come se si stesse rivolgendo a noi, raccontandoci la storia. Per questo motivo, è scorrevole e a tratti divertente a causa della protagonista.
Mi sono piaciute molto le scene in cui ci sono le formule magiche, le prove degli incantesimi e l'innamoramento lento della protagonista e di chi la ricambia. Ho apprezzato la tenacia e la forza di volontà proprio di Paige.
Quasi alla fine è diventato leggermente meno interessante, per cui il voto non è il massimo.
Il finale è buono e sono curiosa di scoprire di cosa trattano gli altri libri di questa lunghissima serie.
In linea di massima, lo consiglio! Diverso dai primi due della serie, ma interessante allo stesso modo, se non di più!
La mia votazione:
Questa è la recensione! Non mi aspettavo che il libro mi sarebbe piaciuto a tal modo :) Lo credevo diverso, ma nella recensione ho scritto tutto, quindi perchè ripeterlo? XD Ora vado ad informarmi sui libri che compongono la serie, perchè non ho capito bene se è stata tradotta o no >.< Voi avete letto questo libro? Lo conoscete?
Probabilmente non è molto famoso... da quando frequento la blogsfera non ho letto nessuna recensione al riguardo!
Ora vi saluto e ci sentiamo più tardi! ^^
Ika.
Di questa serie ho letto i primi due libri, poi mi ero bloccata proprio prima di leggere questo perché in realtà i primi due non hanno molto in comune con il terzo (anzi, credo non abbiano proprio nulla in comune dato che i protagonisti sono diversi) e la cosa mi aveva frenato. Però la tua recensione mi ha incuriosito... avevo intenzione di rileggere i primi due e ora non escludo di continuare con la serie dopo la rilettura :)
RispondiEliminaCiao Siannalyn! :D Si, i personaggi sono diversi, ma si fa menzione ogni tanto di quelli "vecchi" :) se la serie ti era piaciuta, credo che anche questo lo farà! ^_^
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