Review of the Week #238 La stanza delle meraviglie - Brian Selznick

Buon pomeriggio e buon sabato! Tutto bene?
Ovviamente spero di sì! Stamattina mi sono guardata un film, invece della solita serie tv, poi ho preparato il pranzo e oggi pomeriggio non so bene cosa farò! Probabilmente niente di che, oppure accompagnerò mia madre a fare qualche compera di spesa.. Ma vedremo un po'! Ovviamente voi state vedendo il post di pomeriggio, ma io lo pianifico sempre dalla mattina per avere la sicurezza di lasciarvi il post! Ok, detto questo vi lascio alla lettura :3


Review of the week è una rubrica a cadenza settimanale, postata solitamente il sabato, nella quale si recensisce un determinato libro letto in precedenza, con annessa votazione.


Questa settimana: La stanza delle meraviglie di Brian Selznick






Titolo La stanza delle meraviglie
Autore Brian Selznick
Prezzo € 16,00
Dati 2012; 649 p., ill. , Brossura
Editore Mondadori
Traduzione G. Iacobaci
ISBN 9788804616702
Ben e Rose hanno un sogno in comune: avere una vita completamente diversa da quella che si ritrovano. Ben vorrebbe riunirsi al padre che non ha mai incontrato. Rose colleziona articoli di giornale e foto di una misteriosa attrice che sogna di conoscere. Quando entrambi trovano un pezzettino di puzzle che potrebbe aiutarli a ricostruire il quadro delle loro vite, partono alla ricerca di quello che hanno perso. Due storie lontane cinquant'anni, una raccontata in parole, l'altra in immagini, procedono parallele per poi incontrarsi in maniera inaspettata, in un gioco di simmetrie. Età di lettura: da 12 anni.


La mia recensione:
Ben è un bambino che ha perso sua madre e si ritrova a vivere a casa dei suoi zii con i cugini. Durante una notte, Ben, torna a casa sua e trova un vecchio libro con una dedica per sua madre. Capisce che potrebbe essere da parte di suo padre che non ha mai conosciuto, così decide di mettersi in viaggio...
Questo libro non era in programma di essere letto, ma mi è stato consigliato da mio fratello, così l'ho letto.
La storia si divide in due: una ci viene raccontata attraverso le parole, l'altra, invece, attraverso le illustrazioni in cui troviamo, per l'appunto, Rose, e le sue avventure.
Ben è rimasto orfano e, a causa di un incidente, anche sordo. E' un ragazzino a cui piace scoprire nuove cose, fa spesso incubi con protagonisti i lupo. E' indipendente, forte e perso nei suoi pensieri.
Dall'altra parte, invece, c'è la storia di una ragazzina sorda che vive lontana da sua madre, un'attrice, ma con la quale vorrebbe avere un rapporto stretto. Inutile dire che alla fine le due storie di incroceranno.
Essendo dedicato probabilmente a bambini o ragazzini, il linguaggio utilizzato è davvero semplice e grazie a questo, ma anche trama leggera ma avvincente, scorre bene.
Come per L'incredibile invenzione di Hugo Cabret, ho adorato le illustrazioni;
lo stile dell'autore mi piace moltissimo e riesco a percepire le emozioni che vuole esprimere. 
Anche se la storia è molto bella e toccante, penso che senza le illustrazioni, non lo avrei apprezzato così perchè rendono il tutto molto più intenso.
I personaggi non sono descritti in modo molto approfondito, ma penso che la cosa sia voluta e funzionale.
Per concludere, ho trovato la trama emozionante, delicata, semplice, avvincente. Una storia in cui, se si vuole qualcosa, la si raggiunge, magari non come speravamo, ma sempre ricevendo qualcosa di positivo. 
Nell'insieme, ve lo consiglio!


La mia votazione: 
 Interessante!




Ok! Per questa recensione è tutto! ^^ So di non essere stata tanto lunga ma sapete anche che questo è il mio modo di scrivere le recensioni! Voi le accettate lo stesso, vero? ù.ù Spero tanto, come sempre, di esser riuscita a darvi tutte le informazioni necessarie, quelle che vi servono per poter decidere se accostarvi o meno a questa lettura! ^^ Io, come detto, adoro le illustrazioni dell'autore e andrò ad informarmi se ha fatto anche altro! :3 Ora vi saluto e aspetto i vostri commenti :D
Altrimenti, possiamo sempre sentirci domani! :D
Buona serata!
Ika.

Commenti

Post più popolari