Review of the Week #131 Mermaid. La ragazza venuta dal mare - Michele Vitale
Buon pomeriggio cari Dreamers! Come state?
Cosa farete di bello oggi? :3 Io, come ogni week end, sarò in casa con la mia famiglia, mangerò la pizza fatta in casa (yummy!) e poi serata in compagnia di Amici :D Niente di speciale, è vero, ma io apprezzo molto anche queste piccole cose :3 Sicuramente voi farete qualcosa di allettante ed è giusto così, ma a me piacciono molto anche queste serate così ^_^ Quindi, ora, vi lascio al post sperando vi faccia compagnia :3
Cosa farete di bello oggi? :3 Io, come ogni week end, sarò in casa con la mia famiglia, mangerò la pizza fatta in casa (yummy!) e poi serata in compagnia di Amici :D Niente di speciale, è vero, ma io apprezzo molto anche queste piccole cose :3 Sicuramente voi farete qualcosa di allettante ed è giusto così, ma a me piacciono molto anche queste serate così ^_^ Quindi, ora, vi lascio al post sperando vi faccia compagnia :3
Review of the Week è una rubrica a cadenza settimanale, postata solitamente il sabato, nella quale si recensisce un determinato libro letto in precedenza, con annessa votazione.
Questa settimana: Mermaid. La ragazza venuta dal mare di Michele Vitale
Titolo: La ragazza che veniva dal mare
Autore: Michele Vitale
Dati: 2014; 255 p.
Genere: Romanzo
È estate quando l'intera baia di Aglesia rimane sotto shock dagli eventi che si abbattono sulla cittadina, nelle acque profonde che bagnano la riva. Morti strane, violente e sospette si susseguono a ritmi costanti, scombussolando la quotidianità degli abitanti che cercano una spiegazione a quegli strani eventi. La risposta a quelle morti però, sembra averla trovata Tom, diciottenne introverso ed unico sopravvissuto agli strani incidenti. Che cos’è che distrugge le barche e dilania i corpi degli sciagurati che vengono uccisi!? Secondo Tom, la minaccia viene dal mare, popolato da branchi di sirene assassine… Ma nessuno gli crede, a cominciare da suo padre, l’uomo di cui Tom ha profonda stima e fiducia. Ma se gli altri hanno ragione… se le sirene non esistono… allora chi è Leila, la ragazza che gli ha salvato la vita il giorno dell’incidente!? Tom lo sa. È una sirena. Ma non come le altre. Lei è bella, buona e… spaventata. Le sirene malvagie le stanno dando la caccia e lei non ha saputo far altro che rifugiarsi fra le braccia del giovane pescatore. Ma cosa succederà quando gli abitanti di Aglesia scopriranno la verità su di lei? Tom è pronto a difenderla, anche se significa andare contro la sua stessa natura, perché, in fondo al suo cuore, sa già di essersene innamorato. Avvincente e misterioso, La ragazza che veniva dal mare è il primo volume della saga di Mermaid.
La mia recensione:
Tom è un ragazzo come tanti altri. Vive ad Aglesia, una cittadina di mare simile a molte altre. La tranquillità viene messa a repentaglio da un incidente che accade proprio a Tom e suo padre che si salvano, oltre ad altri pescatori che, però, perdono la vita. Ad accomunarli, c'è un segno, una squama che rimane sempre nelle vicinanze del corpo. Durante una delle sue escursioni in acqua, Tom conosce Leila, una sirena con la quale nasce subito un legame... Ma cosa c'è dietro gli omicidi?
Ringrazio la casa editrice per avermi inviato la copia digitale, era nella mia WL da tempo, per cui sono stata felice di poterlo leggere!
Fin da subito ci troviamo in una storia interessante, non inizia in modo lento. Inoltre, ci si rende conto dall'inizio che a scrivere è un ragazzo, non vi so spiegare perchè, ma è una sensazione, un qualcosa che distingue il modo di scrivere maschile da quello femminile e, oltre a ciò, ci si rende anche conto che a scrivere è qualcuno di molto giovane, di esordiente. Infatti, è semplice, elementare, ma non deve necessariamente essere un difetto, no?
Sicuramente c'è margine di miglioramento, oltre al tempo, data la giovane età!
La cosa migliore, rimane la storia, che ho trovato carina e ben raccontata, al di là del linguaggio. Inoltre, è anche scorrevole. Non è totalmente originale o innovativa, ma mi è piaciuta. Ho apprezzato le vicende, il non soffermarsi troppo sul fattore sirene (anche se un po' di più magari non avrebbe guastato) e che questo amore, questo legame tra i due giovani, Tom e Leila, sia forte fin da subito ma che cresca piano, che sia fatto di paure, di incertezze, di voglia di far felice e di migliorare la vita dell'altro.
Una pecca è che, probabilmente, non riusciamo a conoscere molto i personaggi, o almeno, a distanza di qualche giorno, non ricordo molte loro caratteristiche. Entrambi hanno molto da offrire all'altro, tutto. Farebbero ogni cosa in loro potere per aiutare l'altro, a costo di lasciare andare la persona amata. Ma oltre a ciò, forse, i personaggi rimangono un po' superficiali.
Una cosa, al contrario, che ho apprezzato, è la descrizione della cittadina, che mi ha ricordato un po' quella di Chocolat o di Edward mani di forbice, una cittadina fatta di pregiudizi, di persona che hanno paura del nuovo, di ciò che non conoscono, per cui denigrano il nuovo dandogli contro.
Quindi, vi consiglio questa lettura perchè credo sia valida, perchè è una bella storia e, soprattutto, una volta terminato, si ha voglia di conoscere il resto.
Sicuramente un buon inizio per un giovane esordiente!
Perfetto! Questa recensione è un po' datata, e per questo mi dispiace un sacco! Purtroppo ne ho varie in arretrato, ma ho deciso di dare priorità a quelle che mi vengono richieste alternandole, una settimana sì e una no, a quelle "normali", dei libri che decido io di leggere e che leggo per mio personale e totale piacere. Allora, avete letto questo libro? Lo conoscevate? Se no, vi ho fatto venire voglia di informarvi maggiormente riguardo questa storia? Mi auguro proprio di sì! Ora vi saluto e vi invito a tornare più tadi con, finalmente, la recap del mese di aprile! :D
Ika.
Commenti
Posta un commento
Se ti va lasciami un commentino, a me fa sempre piacere sapere cosa pensi! ♥