REVIEW OF THE WEEK #335 Anita, una storia romantica - Margherita Cucco

Buon pomeriggio e buon sabato! Come state?

La mia speranza, ovviamente, è che tutto vada bene per voi! Io non ho grandi novità da raccontarvi (anche se sto lavoricchiando ogni tanto quindi di questo sono davvero felice!), tranne che mi piacerebbe tanto fare un viaggetto per il mio compleanno! E' dallo scorso anno che volevo farlo e non sono riuscita, quindi mi piacerebbe tanto farlo quest'anno! Anyway ora vi lascio al post :3


Review of the week è una rubrica a cadenza più o meno settimanale, postata solitamente il sabato, nella quale si recensisce un determinato libro letto in precedenza, con annessa votazione.



Titolo Anita, una storia romantica
Autore Margherita Cucco
Prezzo 15,92 €
Dati 29 settembre 2022; 292 pp.; Copertina flessibile
Editore Robin Edizioni
ISBN ‎ 979-1254676554
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Esther Bodmeier, un’anziana ebrea che risiede in Italia dalla fine della Seconda guerra mondiale, affida la sua storia a un manoscritto.
A quattordici anni, nel 1942, viene catturata insieme ai genitori e caricata su un treno per la Germania.
Durante il tragitto Esther riesce a fuggire e si apre per lei la possibilità di sopravvivere assumendo un’identità ariana, quella di Anita Koch.
Aiutata da un pastore protestante, trova un rifugio e un lavoro nella tenuta di Tannerhof, proprietà del Freiherr von Tanner, un nobiluomo quarantenne alquanto misterioso.
I due, accomunati dalla passione per i libri e la cultura, a poco a poco imparano a conoscersi.
Nasce un sentimento profondo, tanto più intenso in quanto inconfessato e quasi inconsapevole: un amore impossibile, che però cambierà per sempre la vita di entrambi.


La mia recensione:

Esther è una donna che ha vissuto le brutture della seconda guerra mondiale sulla propria pelle, è infatti Ebrea. Per sfuggire ai campi di concentramento si rifugia nella tenuta di Tannerhof dove è costretta a cambiare identità e a chiamarsi Anita. Si troverà a svolgere un lavoro che ama, a contatto con i libri e, chissà, magari anche ad innamorarsi, pur essendo in giovanissima età. 

Ho voluto leggere questo libro perché sono molto vicina al tema degli Ebrei e dei campi di concentramento. Sono solitamente storie che riescono a colpirmi nell'anima, pur essendo magari difficili da leggere e digerire. Sono contenta, quindi, che mi sia stata data l'opportunità di leggerlo.

Le vicende sono raccontate sotto forma di un racconto, di un diario che Esther, ormai anziana, scrive in modo che la sua storia viva per sempre e non venga dimenticata. E comincia così, con la piccola Esther che è costretta a imbarcarsi su un treno per la Germania, fortunatamente riesce a fuggire e a vivere una nuova vita, prendendo l'identità di una ragazza ariana. Viene poi mandata in una tenuta per svolgere un lavoro importante e che tanto aggrada Esther, quello di catalogare i libri. Qui, ad attenderla, c'è Freiher Von Tanner, un giovane tedesco che, inizialmente non sembra troppo socievole. Col passare dei giorni, la piccola Esther, ormai Anita Koch, comincia a sentire un certo affetto per il suo "datore" di lavoro anche se sa che è sbagliato, sia per l'età che per la cultura che li divide. Eppure sente un avvicinamento anche da parte sua, proprio ora che lui non sembra più stare bene. Una storia avvincente, una storia d'amore, sì platonico, ma comunque forte. 

Lo stile dell'autrice è semplice, abbastanza lineare e che si lascia leggere facilmente. Devo ammettere che ci sono stati dei punti, soprattutto all'inizio, in cui non sapevo se la storia mi sarebbe piaciuta o meno, ma è durata davvero poco, per poi rivelarsi molto interessante!

Come si è potuto evincere, ho apprezzato tanto questa storia; mi è piaciuta la trama in sé, i personaggi, tutto il contorno della guerra e il rapporto che si instaura tra la protagonista e il padrone di casa. Una cosa che mi è un po' mancata, forse, è quel sentimento, quell'anima che contraddistingue le persone. E non do il massimo dei voti per questo, c'era quella piccola scintilla a mancarmi. Probabilmente la cosa è voluta, anche a causa della giovane età della protagonista, ancora nuova alle emozioni umane.

Spero ti avervi fatto capire il mio punto di vista! Tutto sommato, quindi, si tratta di un libro molto bello, che merita una possibilità!


La mia votazione: 


Ok! Per questo post è tutto! Sono proprio contenta di avervi portato questa recensione sul blog perché ci tengo a fare conoscere libri poco famosi che meritano di aver più visibilità! Purtroppo il mio blog viene letto davvero da pochissime persone, ma spero nel mio piccolo di poter aiutare!

Quindi, se volete, lasciatemi pure un commentino :3

Altrimenti ci sentiamo la prossima settimana con un nuovo post!

Buona serata!

Ika,

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