INTO THE MOVIE #23 SPECIALE OSCAR 2024 parte 3 Tutti gli altri titoli visti e apprezzati!
Buon pomeriggio e buon giovedì! Come state?
Ovviamente mi auguro che tutto vada bene! Cosa raccontarvi? Oggi non penso farò nulla di che (o magari sì), però vorrei dedicarmi a fare le fette biscottate! Voi le avete mai fatte? Sì, i miei pasticci in cucina continuano sempre! Ma oggi non siamo qui per parlare di questo xD Quindi vi lascio al post che è meglio! Buona lettura!
Into the Movie è una rubrica a cadenza saltuaria nella quale vi parlerò di film che ho visto che vi consiglio o no! Solitamente, saranno nuove uscite o film che mi sono piaciuti! :D |
In questa ultima puntata (QUI trovate la prima parte e QUI la seconda parte) ho deciso di dedicarmi ad animazioni, o altri film che ho apprezzato e che hanno ricevuto candidature diverse rispetto a quella per Miglior Film.
Nyad - Oltre l'oceano, regia di Jimmy Chin ed Elizabeth Chai Vasarhelyi
L'atleta sessantenne Diana Nyad decide di realizzare un sogno quasi impossibile, che consiste nel percorrere nuotando in mare aperto gli oltre 160 chilometri che separano Cuba dalla Florida.
Diana Nyad è una nuotatrice ormai sessantenne che ha deciso di realizzare il suo sogno: la traversata tra Cuba e Florida. La storia è avvincente, è raccontata bene e l'attrice protagonista è davvero molto molto brava. Facevo il tifo anche un po' per lei per l'Oscar perché ci ha regalato un'ottima interpretazione! Riuscirà a realizzare il suo sogno? Non vi resta che guardarlo!
Ora due dei film di animazione. Ho visto anche Elemental ma non lo ricordo benissimo, per cui ho deciso di non inserirlo!
Il ragazzo e l'airone, regia di Hayao Miyazaki
Mahito, un ragazzino di 12 anni, fatica ad ambientarsi in una nuova città dopo la morte della madre. Tuttavia, quando un airone parlante lo informa che sua madre è ancora viva, entra in un mondo fantastico alla sua ricerca.
Non posso parlare in breve di questo film. Forse lo sapete, o magari no, ma io adoro le sue illustrazioni. Lo conosco come Miyazaki da tantissimo, credo massimo una decina di anni, è vero, ma le sue illustrazioni sono così delicate... Pensate che sono cresciuta guardando Heidi, di cui se ne occupava lui! Comunque, torniamo al film. Tralasciando quindi i disegni, perché sappiamo essere una garanzia, la storia è molto articolata, molto particolare ed evocativa. Ci sono mondi e tempi paralleli, intrecci complessi e sì, insomma, non bisogna perdersene nemmeno un minuto! Mi è piaciuto? Molto! Forse non il migliore di Miyazaki, ma comunque degno di nota!
Voto: 🎥🎥🎥🎥
Nimona, regia di Nick Bruno e Troy Quane
Un cavaliere viene incastrato per un crimine che non ha commesso, e l'unica persona che potrebbe aiutarlo a dimostrare la sua innocenza è Nimona, un'adolescente mutaforma che potrebbe anche essere uno di quei mostri che ha giurato di uccidere.
Nimona è una ragazza moooolto particolare, più che una ragazza direi una mutaforma che è sempre stata derisa fin da piccola. Alla sua vita verrà intrecciata quella di un cavaliere incriminato ingiustamente che dovrà farsi valere e far valere la sua innocenza. I personaggi sono caratterizzati molto bene, la storia è avvincente e, soprattutto, non è per nulla quelle a cui siamo abituati! Anche se, per gusti personali, non amo troppo le ambientazioni, è sicuramente da guardare!
Quindi passiamo a due cortometraggi nominati!
La meravigliosa storia di Henry Sugar, regia di Wes Anderson
Henry Sugar, giocatore d'azzardo, viene a conoscenza di un uomo proveniente dall'India che riesce a vedere senza usare gli occhi. Rendendosi conto dei benefici che potrebbe trarne, decide di esercitarsi per acquisire la stessa abilità.
Non conoscevo personalmente la storia di questo libro ma, come tutte le opere di Wes Anderson non si riesce a non essere stupiti. Le ambientazioni, il modo di utilizzare la camera e di usare gli attori. E' sempre riconoscibile e sempre unico. La storia è carina, ma merita di essere guardato anche solo per lo stile.
The After, regia di Misan Harriman
Dopo aver assistito a un crimine violento, un autista di car sharing sconvolto trasporta una cliente che lo obbliga a guardare in faccia il proprio dolore.
Un uomo vive la sua vita fino a quando non gli accade qualcosa di tragico. Ad un anno da questo avvenimento, si ritrova a fare i conti col suo dolore, che non è mai guarito e probabilmente mai lo farà. Questo corto è breve ma molto, molto intenso. L'attore riesce a farti percepire la sua sofferenza e non si può non entrare in empatia con lui.
E, per terminare, 3 cortometraggi di animazione degni di nota!
Ninety-Five Senses, regia di Jared Hess e Jerusha Hess
In un momento di contemplazione sulla propria mortalità, un uomo si immerge nei ricordi, ponderando sugli errori della giovinezza. Nel tentativo di dare un senso alla propria esistenza, intraprende un'ode dedicata ai cinque sensi del corpo.
Un uomo alla fine della sua vita fa i conti con tutto il suo passato, raccontandoci la sua esistenza con i cinque sensi. Una storia particolare, con uno stile unico che fa apprezzare ancora di più la trama. Consiglio davvero la sua visione, vi ruberà solamente qualche minuto.
Our Uniform, regia di Yegane Moghaddam
Una ragazza iraniana ripercorre i suoi ricordi scolastici tra le pieghe e i tessuti della sua vecchia uniforme. Riconosce di non essere altro che una donna ed esplora le origini di questa idea ai tempi della scuola.
Purtroppo ho visto quest'animazione in lingua originale e senza sottotitoli, per cui non ho potuto capire bene le vicende. Ciò che mi ha colpito, però, è stata proprio l'idea stessa del cartone. Il tutto si svolge tra le pieghe degli abiti, cade tutto a pennello. Come per quello di prima, secondo me vale la visione, dura solo qualche minuto!
Voto: 🎥🎥🎥
Pachyderme, regia di Stéphanie Clément
Unendo animazione tradizionale e computerizzata, il film è una narrazione sottile sulla sopravvivenza di una giovane ragazza agli abusi infantili.
Le animazioni di questo cartone sono forse le mie preferite, le ho trovate dolci. La storia, invece, è tutt'altro che dolce. Inizialmente, non si riesce bene a capire cosa accade alla bambina, però poi, piano piano, i veri mostri vengono fuori. Non è esplicito, ma ti lascia far capire in modo evocativo. Una storia intensa, ma che merita.
Voto: 🎥🎥🎥🎥
Ok, anche per oggi è tutto! Spero tanto che questo post vi faccia piacere! Ci ho messo davvero tanto impegno per farlo e vorrei tanto che venisse apprezzato! Quest'anno mi sono data da fare con i titoli nominati e mi ritengo molto molto soddisfatta! Però mi sembrava dare spazio anche a tutti quei titoli lasciati passare un po' così ma che invece meritano molto! Fatemi sapere le vostre opinioni! ^_^
Ci sentiamo presto col nuovo post!
Ika.
Commenti
Posta un commento
Se ti va lasciami un commentino, a me fa sempre piacere sapere cosa pensi! ♥