REVIEW OF THE WEEK #331 vViIrRuUsS: I Never Forget di Jazalyn

Buon pomeriggio e buon sabato! Tutto bene?

Ovviamente mi auguro di sì! Qualche giorno fa è stata una data importante per me e quindi spero tanto di fare qualcosa di carino oggi! Chissà se avrò fatto davvero qualcosa! Inoltre, DEVO ASSOLUTAMENTE ANDARE A TORINO PER LA MOSTRA DI TIM BURTON! Anzi, se avete consigli su dove andare/mangiare/cosa vedere ecc, è tutto ben accetto! Ora vi lascio alla recensione! :3

Review of the week è una rubrica a cadenza più o meno settimanale, postata solitamente il sabato, nella quale si recensisce un determinato libro letto in precedenza, con annessa votazione.

Titolo vViIrRuUsS: I Never Forget

Autore Jazalyn

Prezzo 19 dicembre 2020; 199 p.

Dati eBook

Lingua Inglese

Un virus invade la vita di tutta l'umanità e provoca una pandemia di follia dal ricordo del passato e dall'esposizione di pensieri che minacciano di cambiare tutto, ma poi un altro virus tenta di cancellare i ricordi e recuperare il futuro, mentre un terzo virus mira a salvare le nuove generazioni.

La mia recensione:

Come sapete (o magari no), ho letto già due opere della stessa autrice (trovate QUI e QUI le altre due recensioni postate) e i miei pareri sono stati un po' titubanti. Il primo l'ho adorato, il secondo un po' meno, ma ora parliamo di questo!

Ho iniziato, quindi, la lettura con curiosità ma con aspettative non altissime. Ribadisco che si tratta di una composizione di poesie, per cui non propriamente il mio genere. Le poesie sono tutte più o meno brevi, alcune contano solo qualche righe, altre alcune pagine. La storia è quella descritta dalla trama: ci sono alcuni virus che vogliono togliere i ricordi, alcuni che vogliono preservarli e curare eppure ciò non si evince. Almeno per quanto riguarda me, io non sono stata in grado di percepire queste cose, non sono riuscita ad entrare nella storia e a capire queste dinamiche. Mi spiego meglio: le poesie sono ben scritte, alcune sono molto profonde, altre non molto nelle mie corde, alcune sono molto cupe, depresse e ciò fa capire quanto la scrittrice stia soffrendo per qualcosa, ma non si capisce che nella storia siano presenti tre virus, non si riesce a diversificarli tra di loro oppure non sono stata in grado di farlo io, il che potrebbe anche essere. 

Come già detto, le poesie sono ben scritte, e scorrono abbastanza bene eppure non sono riuscita a sentirmi parte del libro, a volte le ho trovate un po' ripetitive rispetto anche agli altri due libri quindi non l'ho apprezzato tantissimo e mi dispiace.

Le poesie che più mi hanno colpito sono state:

- Thank you God that you showed what loveless world we live in;

- I want to die because I want to live;

- War is not the solution;

- I don't really want to die;

- Never happened.

Perciò, carino ma purtroppo peggio degli altri due, sempre secondo il mio modesto parere!

La mia votazione: 

In realtà avrei dato 2 stelle e mezzo, ma ho tolto i mezzi punti e quindi mi sentivo più vicina alle 2 stelle rispetto che alle 3!

Ok! Per questo post è tutto e sono davvero contenta di esser riuscita a postare questa recensione finalmente! Ho letto questo libro un po' di tempo fa ma, tra una cosa e l'altra, non sono più riuscita a mettermi a scrivere qualcosina al riguardo! Quindi voi cosa ne pensate? Conoscevate questa composizione? Vi ho incuriositi? Se vi va, lasciatemi pure un commento! :3 Altrimenti, come sempre, ci sentiamo al più presto!

Ika.