Booktrack #27 Good Grief

Buon pomeriggio di nuovo! :D Sono tornata!
Non ero certa perchè dipendeva anche dagli impegni di Babuska, dato che il post è in collaborazione con lei! Però ce l'abbiamo fatta e ne sono felice! Lo scorso mese non eravamo riuscite a pubblicare :/ Forse nemmeno vi interessa molto, questo non lo so, però io ci tengo a pubblicare le mie rubriche per quando erano prefissate! Sono l'unica? :P Procrastinare mi da fastidio, anche se ammetto di farlo -.- Detto questo che mi raccontate? Io vi lascio al post! Spero vi piaccia e vi faccia compagnia ^_^


Booktrack è una rubrica a cadenza mensile, ideata dai blog Libri per vivere e Dreaming Wonderland. Un blog al mese sceglie una canzone che ama, illustrandone testo o traduzione (quando serve) ed entrambi devono identificare un libro con la determinata canzone spiegandone i motivi.






Per questo mese, l'onore di scegliere la canzone è toccato a me, che ho scelto Good Grief dei Bastille. Come vi sembra? :)



Questa canzone a Babuska ricorda:
Ho avuto difficoltà ad associare un libro a questa canzone perché non veniva in
mente nessuna relazione forte con conseguente perdita e poiché non è una rarità nei libri, mi sembrava anche strano.
Alla fine ho associato Cime tempestose di Emily Bronte, anche se non so quanto sia azzeccato.
Ho pensato a questo libro perché per Heatcliff la perdita di Catherine é importante e molto forte, tant'è che lo spinge a mettere in atto una serie di meccanismi di vendetta nei confronti dell'uomo che l'ha sposata al posto suo. Inoltre si può dire che Heatcliff perda Catherine tre volte: la prima é quando lui crede che lei non lo voglia per le sue umili origini e scappa, la seconda é quando effettivamente Catherine sposa un altro, mentre la terza volta è quando Catherine muore.
Prima di un Heatcliff rancoroso e vendicativo, penso a un Heatcliff solo e triste, come il protagonista della canzone, che nasconde la faccia tra le mani in preda alla disperazione.



Questa canzone a Ika ricorda:
Appena ho letto il testo della canzone mi è venuto in mente un solo libro (poi ripensandoci, altri libri ce ne sarebbero e anche tanti!), ovvero Voglio vivere prima di morire di Jenny Downham. Non ho pensato al punto di vista della protagonista, ma a quello di Adam, che la incontra, che impara ad amare Tessa, e che sa che forse, anzi molto probabilmente, dovrà sapere come vivere senza lei, come andare avanti con tutti i ricordi, con tutto ciò che ha condiviso con lei. E' difficile riuscire a farlo, perchè è dura soprattutto per chi rimane, non per chi va via. Ma anche se sa che sarà così, che il tempo rimastole è poco, si rende conto che deve vivere quei momenti che ancora hanno, viverli al pieno delle possibilità, proprio come dice il testo della canzone.




Ed ecco il testo della canzone con evidenziate le parti che più mi fanno pensare al libro :)


Guardando attraverso le mie dita, guardando attraverso le dita 
Chiudo gli occhi e conto fino a dieci 
Entra in un orecchio ed esce dall'altro, da un orecchio all'altro 
Brillando luminoso fino alla fine 
Ora mancherai dalle fotografie, mancherai dalle fotografie

Guardando attraverso le mie dita, guardando attraverso le dita 
Nei miei pensieri sei lontana 
E se stai fischiettando la melodia, fischiettando la melodia 
Cristallizzando chiara come il sole 
Oh posso immaginarti così facilmente, ti immagino così facilmente

Che cosa lascerai del mondo se non ne farai più parte? 
Che cosa verrà lasciato del mondo, oh

Ogni minuto e ogni ora 

Mi manchi, mi manchi, mi manchi di più 
Ogni passo falso e ogni tiro mancato 
Mi manchi, mi manchi, mi manchi di più

Guardando attraverso le mie dita, guardando attraverso le dita 
Preso alla sprovvista dalla tua canzone preferita 
Oh ballerò a un funerale, ballo a un funerale 
Dormendo nei vestiti che ami 
E' un peccato che abbiamo dovuto vederli bruciare, peccato che abbiamo dovuto vederli bruciare

Che cosa lascerai del mondo se non ne farai più parte? 
Che cosa verrà lasciato del mondo, oh

Ogni minuto e ogni ora 
Mi manchi, mi manchi, mi manchi di più 
Ogni passo falso e ogni tiro mancato 
Mi manchi, mi manchi, mi manchi di più

Se si vuole essere un animale da party, si deve imparare a vivere nella giungla 
Ora smettila di preoccuparti e vai a vestirti

Potresti dovermi scusare 
Ho perso il controllo di tutti i miei sensi 
E Potresti dovermi scusare 
Ho perso il controllo di tutte le mie parole 
Così ubriacati, chiamami sciocco 


Mi ha messo al mio posto, mi ha messo al mio posto 
Sollevato, da terra 
Mi ha messo al mio posto, mi ha messo al mio posto

Ogni minuto e ogni ora 
Mi manchi, mi manchi, mi manchi di più 
Ogni passo falso e ogni tiro mancato 
Mi manchi, mi manchi, mi manchi di più

Guardando attraverso le mie dita, guardando attraverso le dita 

Perché ogni minuto e ogni ora 

Mi manchi, mi manchi, mi manchi di più



QUI trovate il post di Babuska.
E quindi, ecco tutto quello che ho provato leggendo il testo della canzone. So perfettamente di non essere molto brava nell'esprimermi, ma sapete come sono fatta, no? Ho un mondo complicato dentro che spesso non riesce ad uscire, ma che prima o poi dovrà farlo e, a piccoli passi, lo faccio e lo farò, almeno spero! Mi auguro che questa rubrica vi piaccia... Anche se non è affatto semplice ogni mese riuscire a trovare un libri che sia affine al testo o alla musica, è divertente, è stimolante e mi piace tanto! Quindi spero sia lo stesso per voi! Quale libro assocereste a questa canzone? Siete d'accordo con noi? Fatemi sapere con un commento! Noi ci sentiamo domani! :3
Ika.

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