Review of the Week #4 La biblioteca dei libri proibiti - John Harding

Buongiorno Dreamers! Come state??
Buon inizio week end! :D Allora, vediamo un po'... ce l'ho fatta con i tempi, e oggi sono qui con la Recensione!! Yeeeeeeeeah! xD Non penso che molti di voi stessero aspettando questo momento, però è comunque arrivato :P Il libro di cui oggi vi parlo, è un libro che non conoscevo, ma che ho preso in biblioteca perchè l'ho confuso con un altro xD. Da qui capirete quanto io sia rimbambita xD. Voi lo conoscevate? Da quanto ho letto su internet, sembra abbastanza "famoso", ma io vivo nel mio mondo, per questo probabilmente non lo conoscevo xD. 
Ora basta parlare (o meglio, scrivere xD), e iniziamo con la recensione!




Titolo La biblioteca dei libri proibiti
Autore Harding John
Prezzo      € 17,60
Dati 2010, 255 p., rilegato
Traduttore Beretta S.

Editore Garzanti Libri  (collana Narratori moderni)




New England, 1891. È notte fonda ormai. Nell'antica dimora di Blithe House regnano il silenzio e l'oscurità. Per Florence, giovane orfana di dodici anni, è finalmente giunto il momento che ogni giorno aspetta con ansia. Attenta a non far rumore, sale le scale ed entra nella vecchia biblioteca. Nella grande stanza abitata dalla polvere e dall'abbandono ci sono gli unici amici che le tengano davvero compagnia, i libri. Libri proibiti per Florence. Non potrebbe nemmeno toccarli: da sempre le è vietato leggere. Così le ha imposto lo zio che l'ha allevata con il fratellino Giles. Un uomo misterioso, che l'ha condannata a vivere confinata in casa insieme alla servitù. Ma Florence è furba e determinata e ha imparato a leggere da sola. Ha intuito che nei libri è racchiusa la strada per la libertà. Perché proprio in quella biblioteca, tra i vecchi volumi di Sir Walter Scott, Jane Austen, Charles Dickens, George Eliot e Shakespeare, si nasconde un segreto legato a doppio filo alla morte dei suoi genitori. Una terribile verità che, notte dopo notte, getta ombre sempre più inquietanti sulla vita di tutti. Strani episodi iniziano a sconvolgere la dimora. Prima la morte violenta e inspiegabile di una delle governanti, poi l'arrivo della nuova istitutrice del fratellino, che odia Florence con tutta se stessa. Per la ragazza camminare per i corridoi della casa è sempre più pericoloso.



La mia recensione

Florence  una ragazzina di 11 anni che vive nella dimora di suo zio, che non ha mai conosciuto, con il suo fratellino. Nella casa ci sono solo loro e la servitù. Suo zio le ha imposto di non acculturarsi e di imparare a leggere, proibendo l'accesso ad un'area della casa, quella in cui si trova la biblioteca. Con la partenza per la scuola di suo fratello, Florence si sente sola e con tanta forza di volontà impara a leggere di nascosto e trova un rifugio dove nascondersi. intanto conosce un "vicino di casa", Theo, che inizialmente non trova molto simpatico, ma piano piano finisce con l'apprezzarlo. Dopo una strana scomparsa dell'istitutrice, ne arriva una nuova, la signorina Taylor. Inizialmente sembra una persona davvero gentile, perchè permette a Florence di leggere senza farsi scoprire dalla servitù. Ma col passare del tempo, si accorge invece di quanto sia strana e di quanto somigli alla vecchia istitutrice... Piano piano, diventa sempre più inquietante, e con l'aiuto del suo carattere intraprendente riesce a scoprire alcune cose molto importanti. Ovviamente cercherà di parlarne con la servitù, col fratellino e con Theo, ma anche se inizialmente qualcuno prova a crederle, finiranno tutti col crederla pazza. Così la piccola Florence dovrà contare solo sulle sue forse.

La scrittura è in prima persona, ovviamente è Florence a parlarci. 
Mi è piaciuta molto l'idea di inventare una sorta di linguaggio, che ho trovato molto adatto ad una ragazzina dell'età di Florence. 
Florence è una ragazza indipendente e autonoma, pur essendo così giovane. Nutre un amore incondizionato per i libri e, soprattutto, per suo fratello, unico suo "compagno di vita".

Le descrizioni sono buone e non troppo dettagliate. I personaggi principali sono abbastanza approfonditi, e fino a due terzi del libro, almeno, non si può non provare un po' di affetto per la piccola protagonista.

Questo è un romanzo in cui ho trovato ambientazioni gotiche che, come forse saprete, amo. Inoltre è molto carina anche la scelta della metafora ("un corvo nero sulla neve bianca"), che viene utilizzata varie volte nel corso della storia. Apprezzata la scelta della torre come luogo segreto per leggere (insomma, ogni luogo è giustissimo, soprattutto se isolato e silenzioso!).

Per quanto riguarda il finale, una delle parti più difficili da scrivere, secondo me, è carino anche se, probabilmente, un po' scontato. Ci lascia capire, o almeno supporre, chi sia davvero la signorina Taylor, senza però confermarlo (insomma, il finale è aperto).

Oltre a questo, però, il romanzo non mi ha fatto battere il cuore e solo in una piccola parte ho davvero avuto paura con Florence. 

C'è inoltre da dire che però l'ho letto volentieri, e a volte avevo proprio la curiosità di sapere cosa sarebbe successo subito dopo!

Se mi chiedete se consiglio questo libro, lo consiglio alle persone che non amano molto il brivido, come me! Anche se, purtroppo, non ci si può aspettare molto!


La mia valutazione: ♥♥♥♥♥

Allora, come vi sembra questo libro? :)

Ika.

Commenti

Post più popolari